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Apr

Nuove regole tecniche per distributori di carburante

Guida alle nuove norme per serbatoi e distributori di gasolio

Lo scorso 5 gennaio è entrato in vigore il Decreto del Ministero dell’Interno del 22 novembre 2017 che definisce nuove regole tecniche per la prevenzione di incendi delle cosiddette “cisternette”, contenitori e distributori mobili di liquidi infiammabili di Categoria C, in uso alle imprese di autotrasporto per il rifornimento e lo stoccaggio di gasolio fino a 9 metri cubi.

Le nuove norme introdotte dal Decreto – in Gazzetta Ufficiale nr. 285 del 6 dicembre 2017 – riguardano sia i nuovi impianti sia quelli esistenti al momento dell’entrata in vigore (gennaio 2018).
Esonerati dall’applicazione del Decreto coloro che già posseggono: certificati abilitativi relativi alla sicurezza antincendi previsti dalla L. 98 del 09/08/2013; CPI in corso di validità o presentata prima del 05 gennaio 2018; coloro che abbiano già avviato o pianificato i lavori di installazione su progetto approvato dal comando dei Vigili del Fuoco prima del 05 gennaio 2018.

 

Caratteristiche nuove regole tecniche

I serbatoi Dieseltank sono consentiti per tutte le attività – aziende agricole, autotrasporti, estrazione, cantieri ecc. – previa richiesta di autorizzazione SCIA o CPI, ad eccezione delle aziende agricole con depositi inferiori ai 6.000 litri (D.M. 151 e successive modifiche).

  • Serbatoio e componenti con Omologazione o “approvazione di tipo” ai sensi del D.M. 31/07/34 – titolo I°- punto XVII e MARCATURA CE.
  • Capacità geometrica non superiore a 9.000 litri
  • I serbatoi possono essere a parete singola metallica o non metallica con bacino al 110%; e con doppia camera in ferro o polietilene con sistema di monitoraggio intercapedine
  • I serbatoi devono essere muniti di manuale uso e manutenzione
  • La targhetta identificativa deve riportare:
    – nome del costruttore e indirizzo
    – numero di matricola, anno di costruzione
    – capacità geometrica del serbatoio
    – spessore del materiale del serbatoio
    – estremi della “approvazione di tipo”
  • Sfiato alto 2,40 metri dal piano di calpestio
  • Valvola limitatrice di carico al 90%
  • Blocco pompa al minimo livello
  • Messa a terra

 

Installazione e distanze

L’installazione va effettuata esclusivamente in spazi scoperti, in piano e ancorata al terreno, con una protezione fissa adeguata.

La tettoia di protezione è obbligatoria (in alternativa un box conforme), così come l’applicazione di una cartellonistica di sicurezza.

L’area deve essere dotata di almeno 2 estintori portatili non inferiori a 21°- 89b fino per depositi fino a 6.000.
Per depositi più grandi è previsto anche un estintore carrellato non inferiore a 3b.

L’installazione è vietata su: rampe carrabili, terrazze o aree sovrastanti aree chiuse, e intorno al serbatoio devono esserci 3 metri di area completamente libera.

Intorno al serbatoio deve essere rispettata la distanza di:

  • 5 metri dai fabbricati
  • 10 metri dalle civili abitazioni e depositi infiammabili
  • 15 metri da linee ferroviarie o tranviarie
  • 6 metri in verticale da linee elettriche

Tali distanze possono essere ridotte della metà tramite interposizione di elementi di separazione con caratteristiche di resistenza al fuoco REI 60.

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