Le ditte costruttrici oggi forniscono soluzioni tecniche sempre più evolute, impianti d’iniezione e sistemi antinquinamento sempre più sofisticati come FAP e DPF, soluzioni per natura più delicate e scarsamente tolleranti allo sporco.
Le compagnie del petrolio hanno modificato la composizione dei carburanti, gasolio in particolare, per ridurne la portata dannosa secondo le norme europee: miscele “meno amiche” dei nostri impianti di alimentazione dei motori.
Il biodiesel, ad esempio, essendo una sostanza organica può favorire la proliferazione di batteri che possono deteriorare gli iniettori, causare malfunzionamenti e problemi al motore.